DOCG Brunello di Montalcino Fattoria Poggio di Sotto Brunello di Montalcino 2001. 100% Sangiovese. |
Indiscutibilmente il campione della serata. Questo vino di Piero Palmucci seppur vada già in bicicletta ha ancora una carica di “spremute d’uva”, così ama definire i suoi prodotti il produttore, invidiabile. Scende compatto nel bicchiere danzando nel bevante e formando piacevoli archetti simmetrici e discretamente vicini.
Veste di un bel rosso rubino. Al primo naso un leggero spunto d’alcool che però perde nel giro di qualche minuto – diamoli il tempo di respirare, che diamine – per regalarci sensazioni floreali ancora ben marcate supportate e ben integrate da frutta rossa con polpa matura. Proseguendo nell’esame olfattivo troviamo sensazioni terziarie di pelliccia e spezie dolci, un leggerissimo pepe lega il tutto. In bocca non ha cedimenti. Come entra così esce, senza lasciare nulla per strada. Alcol perfettamente integrato nella setosa trama dei tannini resi ancora più interessanti dall’età. Piacevole freschezza ed un accenno minerale donano una struttura tridimensionale al vino. Equilibrato e persistente. Peccato averne avuto solo una bottiglia.