Come promesso abbiamo effettuato gara 2 ovvero il ritorno di Italia – Francia, questa volta non potendo esimerci dai prodotti della nostra regione, per cui abbiamo arbitrato la classica Toscana – Bordeaux. Gli scontri sono stati organizzati in batterie omogenee con difficoltà sempre maggiori fino ad arrivare allo scontro al vertice.
Nella prima disfida il Francese di notevole importanza pareggia col toscano, ma nelle altre due batterie il mio personale tabellino annota due splendide affermazioni toscane sui cuginetti d’oltrealpe. Nell’ultima batteria il mio cuore ed anche il mio palato sono stati gratificati da un mostro monumentale che tutti conosceranno.: Sassicaia 1988. Purtroppo non ho ancora avuto modo di degustare il millesimo 1985, ma chi ha avuto il piacere ed il coraggio di berlo mi assicura che ad oggi il 1988 è di gran lunga più entusiasmante del millesimo pluriblasonato. per ora vi dico solo che il ricordo di questo vino mi ha accompagnato fino al mattino seguente, e credetemi se vi dico che è una delle migliori bottiglie che abbia mai stappato.
Nella prima disfida il Francese di notevole importanza pareggia col toscano, ma nelle altre due batterie il mio personale tabellino annota due splendide affermazioni toscane sui cuginetti d’oltrealpe. Nell’ultima batteria il mio cuore ed anche il mio palato sono stati gratificati da un mostro monumentale che tutti conosceranno.: Sassicaia 1988. Purtroppo non ho ancora avuto modo di degustare il millesimo 1985, ma chi ha avuto il piacere ed il coraggio di berlo mi assicura che ad oggi il 1988 è di gran lunga più entusiasmante del millesimo pluriblasonato. per ora vi dico solo che il ricordo di questo vino mi ha accompagnato fino al mattino seguente, e credetemi se vi dico che è una delle migliori bottiglie che abbia mai stappato.