Pessac-Leognan Chateau Laville Haut-Brion 2001. Semillon 88%, Sauvignon Blanc 12% |
Dopo tanti vini battezzati “francesi” finalmente un francese vero..:-) Alla vista nessuna differenza di colore con gli altri campioni. Anche qui è predominante una carico giallo paglierino e la consistenza non si distacca da quelle osservate finora.
Al naso abbiamo uno spettro olfattivo nettamente sbilanciato su note eteree. In primis uno smalto abbastanza pungente seguito da altre note acetali. Al secondo naso appaiono note speziate di pepe bianco e di latte in polvere. Sul finire si ritrova una leggera pomacea non perfettamente matura. In bocca risulta equilibrato, ma senza quello spicco verso le parti dure che mi sarei aspettato di trovare. Più fresco che minerale con una discreta morbidezza. Sicuramente un vino ben fatto ma senza anima.
Al naso abbiamo uno spettro olfattivo nettamente sbilanciato su note eteree. In primis uno smalto abbastanza pungente seguito da altre note acetali. Al secondo naso appaiono note speziate di pepe bianco e di latte in polvere. Sul finire si ritrova una leggera pomacea non perfettamente matura. In bocca risulta equilibrato, ma senza quello spicco verso le parti dure che mi sarei aspettato di trovare. Più fresco che minerale con una discreta morbidezza. Sicuramente un vino ben fatto ma senza anima.